Danzatrice, Contact Improviser (CI), ricercatrice di movimento indipendente.
Dopo molti anni di pratica intensa delle tecniche di danza moderne e contemporanee (Horton, Laban, Cunningham, Release) nel 2021 incontro e mi innamoro profondamente della Contact Improvisation, la quale diviene sorprendentemente il cuore della mia esplorazione. Si apre per me un nuovo modo di vivere il movimento, dove tutto è profondamente connesso.
Da allora, ho praticato e studiato intensamente CI soprattutto all'interno della comunità di Venezia, dove ho partecipato in modo attivo con il gruppo d'improvvisazione Stormo. Dal 2023 insegno, pratico ed eseguo lavori basati o ispirati alla Contact Improvisation, spesso in duetto con il musicista improvvisatore Francesco Settimo.
''Per me la CI è una pratica quotidiana che desidera abitare il corpo, risvegliare la sua intelligenza e il suo potenziale di movimento. Significa giocare, interrogarsi, esplorarsi, accedere alle forze fisiche elementari, agli stati di presenza, ricettività e sensibilità intiuitiva. Una ricerca che coinvolge ogni ambito e che riguarda la nostra capacità creativa, la nostra attitudine all'ascolto degli altri/e, la nostra presenza sul pianeta che abitiamo''.
La mia ricerca artistica è concentrata sui valori dell'improvvisazione in contatto e all'esplorazione del modo in cui viviamo, pensiamo e sentiamo attraverso il corpo, intrecciando CI, releasing, teatro fisico, partnering, floorwork, bodywork, performance scores. Lavoro con adulti e bambini con la politica del contatto, l'esperienza tattile e sensoriale, la sana relazionalità.
Mi laureo in Teatro e Arti Performative presso l'Università Iuav di Venezia con una tesi di ricerca magistrale sulla CI.